Senza analizzare i tuoi risultati, non saprai se hai intrapreso il percorso giusto per raggiungere i tuoi obiettivi SEO.
Ecco perché, se ottimizzi i tuoi contenuti e backlink per le parole chiave, devi eseguire un'analisi del posizionamento delle parole chiave di tanto in tanto.
Cose come la volatilità del ranking e la difficoltà SEO nel tempo possono dirti molto sulla tua strategia attuale e su come puoi migliorarla per ottenere risultati migliori.
In questo post, ti mostrerò come eseguire un'analisi dettagliata delle tue posizioni per le parole chiave con SEOptimer.
Questo strumento eliminerà gran parte di quel mal di testa così potrai concentrare la tua energia sui prossimi passi del tuo piano SEO.
Perché eseguire l'analisi del posizionamento delle parole chiave
Come professionista SEO, marketer o proprietario di un'azienda, probabilmente hai centinaia di altre cose da fare, quindi perché preoccuparsi di monitorare la posizione delle tue parole chiave.
Sì, molte persone tendono a creare contenuti e, una volta che ottengono un buon posizionamento nei SERP, tendono a dimenticarsi delle loro prestazioni.
Tuttavia, è necessario un monitoraggio costante dei posizionamenti organici se si è seriamente intenzionati a comprendere come il proprio sito si sta comportando nei risultati di ricerca organici o non a pagamento.
Verifica gli sforzi di Marketing SEO
Il motivo principale per cui dovresti eseguire un'analisi del posizionamento delle parole chiave è per verificare l'efficacia dei tuoi sforzi SEO.
Se noti che le pagine del tuo sito non stanno ottenendo i risultati desiderati nei SERP, allora dovresti pensare di aggiustare la tua strategia SEO, il targeting delle parole chiave o la costruzione di link.
Studia i Concorrenti
Quando analizzi regolarmente il posizionamento delle tue parole chiave, avrai una buona idea del panorama competitivo.
Studiando i tuoi concorrenti puoi confrontare le tue prestazioni SEO con le loro.
Identifica Tendenze
Analizzando il posizionamento delle parole chiave puoi rimanere al passo con le tendenze emergenti ed esistenti. Ad esempio, se noti che una delle tue pagine sta andando davvero bene, potrebbe essere una buona idea creare altre pagine nello stesso cluster tematico.
Tracciamento del Posizionamento delle Tue Parole Chiave
Prima di tutto, devi conoscere il posizionamento delle tue parole chiave per poterle analizzare e migliorare.
SEOptimer viene in tuo soccorso con il tracciamento automatico della posizione delle parole chiave: tutto ciò che devi fare è aggiungere le parole chiave per cui vuoi monitorare il tuo posizionamento, e SEOptimer farà il resto.
Se non sei un utente attuale, puoi registrarti per una prova gratuita per aggiungere subito le tue parole chiave e seguire il resto di questo post!
Quando sei pronto per partire, clicca semplicemente su “Tracciamento Parole Chiave” nella barra laterale sinistra.
Se non hai ancora aggiunto alcuna parola chiave, puoi farlo aggiungendo il tuo dominio e poi cliccando sul pulsante arancione "Track Keywords".
Nella schermata successiva, hai una varietà di opzioni tra cui scegliere. Puoi eseguire un'analisi del posizionamento delle parole chiave per i motori di ricerca Google o Bing, così come per dispositivi desktop e mobili.
Ecco un esempio di come apparirebbe se scegliessi Google come motore di ricerca, e volessi monitorare il posizionamento sia per dispositivi mobili che desktop.
Successivamente, il nostro software eseguirà la scansione del tuo sito per le parole chiave per cui hai già una posizione, così come per le parole chiave già presenti sul tuo sito.
Puoi aggiungere queste parole chiave alla tua lista di "parole chiave monitorate".
Puoi anche digitare le tue parole chiave nel riquadro di dialogo che appare. Puoi aggiungere più parole chiave contemporaneamente separandole con una virgola.
Dopo che le tue parole chiave sono state aggiunte, SEOptimer inizierà a monitorare la tua posizione di ranking per quelle parole chiave.
Le classifiche vengono aggiornate automaticamente una volta a settimana. Ecco come apparirà l'elenco delle parole chiave e dei dati nel tuo cruscotto di Tracciamento delle Parole Chiave:
Gli indicatori per ogni parola chiave includono:
- Trend Line— un grafico che mostra come è fluttuato il tuo ranking
- Posizione— la tua attuale posizione di ranking su Google
- Dispositivo— il dispositivo per il quale stai effettuando il tracciamento
- Page Ranking — l'URL sul tuo sito che si posiziona per la parola chiave
- Movimento— i cambiamenti nella posizione della tua pagina per la parola chiave in questione
- Volume Totale di Ricerca — quante ricerche mensili riceve in media la parola chiave
- Traffico Stimato— una stima di quanto traffico la tua pagina sta ricevendo dalla ricerca organica per la parola chiave in questione
L'Analisi Preliminare della Classifica delle Parole Chiave
Storico Classifiche
È difficile sviluppare una buona strategia di parole chiave SEO basandosi su un singolo controllo di posizionamento.
Avrai bisogno di più dati, registrati a intervalli regolari e su un arco di tempo prestabilito, per far funzionare davvero questa cosa.
Il grafico della cronologia dei ranking in SEOptimer copre un arco di dieci settimane (poco più di due mesi).
Il grafico ti offre preziose intuizioni su come stai andando nei SERP per quella specifica parola chiave nel tempo.
Il tuo posizionamento è stato altalenante nelle ultime settimane/mesi? Oppure è piuttosto stabile, con poca volatilità?
La tendenza del ranking dovrebbe darti un'idea di quanto siano forti le tue posizioni nei SERP, o se vieni facilmente superato ad ogni aggiornamento.
Intento di Ricerca
L'intento di ricerca è il "perché" nel mondo dell'ottimizzazione per i motori di ricerca.
Perché questo utente sta cercando questo termine? Che tipo di informazioni sta cercando?
Va da sé senza dire quindi, che l'intento di ricerca può influenzare enormemente il tuo posizionamento nei risultati di ricerca.
Come esempio, pensa al termine chiave “nursing.”
Una madre alla ricerca di “allattamento” vuole imparare qualcosa che la aiuterà ad allattare il suo bambino (“allattamento” inteso come “dare il seno”).
Un assistente medico o un infermiere alla ricerca di "nursing" vorrà conoscere la pratica infermieristica in un ospedale ("nursing" inteso come "assistenza a un paziente").
Stessa parola chiave, due significati completamente diversi. E anche due tipi completamente diversi di contenuto.
Quindi, poni a te stesso queste domande quando analizzi il posizionamento delle tue parole chiave:
- Per quale intenzione di ricerca si posiziona il tuo contenuto?
- C'è una discrepanza?
- Il rapporto di analitica del tuo sito indica un alto tasso di rimbalzo per alcune parole chiave?
A volte tutto ciò che devi fare è correggere le tue parole chiave aggiungendo elementi a coda lunga.
Ad esempio, se hai cercato di posizionare tutorial sull'allattamento al seno per il termine generico "nursing", probabilmente scoprirai che i tuoi contenuti vengono classificati tra i risultati per gli infermieri ospedalieri (che saranno la maggioranza dei risultati per "nursing", poiché è più probabile che venga cercato da infermieri piuttosto che da mamme che allattano).
Quindi, potresti voler provare a migliorare la rilevanza e l'intenzione di ricerca del tuo contenuto includendo parole chiave aggiuntive come "reggiseno da allattamento" o "allattamento tandem di bambini piccoli".
Il modo più semplice per trovare queste parole chiave aggiuntive è andare su uno strumento di ricerca delle parole chiave come SEOptimer, digitare "nursing" e ottenere un elenco di suggerimenti di parole chiave pertinenti con difficoltà SEO che puoi aggiungere alla tua lista di parole chiave monitorate.
Cannibalizzazione delle Parole Chiave
Oh sì, succede. E quando succede, non è bello.
La cannibalizzazione delle parole chiave è il fenomeno che si verifica quando si crea contenuto per parole chiave nei SERP che finisce per "rubare" la posizione di ranking dalla parola chiave giusta per la quale si desidera posizionarsi.
Essenzialmente, una pagina "mangia" un'altra nei SERP.
Controlla le tue parole chiave in SEOptimer per scoprire esattamente quali contenuti si posizionano per le tue parole chiave tracciate, e prendi nota di qualsiasi caso di cannibalizzazione delle parole chiave che incontri.
Se questo è il caso, rivedi il contenuto e ottimizzalo per le parole chiave giuste.
Oppure, se lo ritieni opportuno, potresti anche prendere in considerazione l'idea di unire il contenuto che è già posizionato per quella parola chiave con quello che intendevi posizionare, e creare un reindirizzamento 301 dall'URL vecchio a quello nuovo.
L'analisi strategica del posizionamento delle parole chiave
Non puoi avere una strategia efficace senza dati.
Questo è particolarmente vero per la SEO—uno degli ambiti del marketing più basati sui dati.
Oltre a un'analisi preliminare del posizionamento delle parole chiave, dovresti anche condurre un'analisi strategica più approfondita dei tuoi dati sulle parole chiave.
Questo è ciò che ti rende consapevole della validità della tua strategia di parole chiave, così come di tutto il tuo altro lavoro che utilizza le parole chiave come perno, come la produzione di contenuti, la promozione e la costruzione di link.
Fare ciò garantisce che la tua strategia sia costantemente in adattamento, e che tu abbia gli strumenti per modificarla se necessario.
Stai monitorando le parole chiave giuste?
Le parole chiave sono il tuo biglietto per essere trovato sui motori di ricerca, e sono sicuro che stai monitorando tutte quelle importanti per le quali vuoi assolutamente posizionarti.
Ma—sei tu?
Quando ho configurato per la prima volta il mio account SEOptimer per il tracciamento delle parole chiave, ho sprecato diversi slot per parole chiave con parole chiave a bassa priorità che non avevo bisogno di tracciare.
Detto semplicemente: Non erano le parole chiave giuste per me.
Invece, dovevo concentrarmi su parole chiave di nicchia o settoriali che potessero attirare clienti o costruire la mia comunità.
Vuoi ottenere traffico organico di qualità che aiuterà la tua attività o il tuo sito web a crescere, non solo traffico casuale dai motori di ricerca. Il traffico dovrebbe provenire dal tuo pubblico di riferimento e alla fine convertirsi, grazie ai CTA posizionati nei tuoi contenuti.
Il processo di conversione delle parole chiave dovrebbe procedere così: ricerca di parole chiave dell'utente → contenuto → CTA nel contenuto.
Ecco un esempio di come funziona:
Assicurati di rivedere regolarmente le parole chiave che stai monitorando in SEOptimer e aggiornale quando necessario.
La difficoltà SEO è fattibile?
La difficoltà SEO è una metrica che ti indica quanto è difficile posizionarsi per una data parola chiave in base alla concorrenza.
È importante quando scegli quali parole chiave classificare e monitorare, perché maggiore è la difficoltà (cioè maggiore è la concorrenza per quella parola chiave), più difficile è posizionarsi.
Dai un'occhiata alle tue parole chiave:
- Hai scelto qualcuno con un'alta difficoltà?
- Ci sono troppe parole chiave ad alta difficoltà rispetto a quelle a bassa difficoltà?
Se questo è il caso, posizionare il tuo contenuto potrebbe non essere facile.
Una soluzione è aggiungere al mix più parole chiave di difficoltà bassa e media e cercare di posizionare prima i tuoi contenuti per queste, con parole chiave di alta difficoltà che agiscono come parole chiave complementari nel contenuto.
Puoi scoprire la difficoltà SEO delle tue parole chiave con l'aiuto di strumenti come il tool di ricerca parole chiave di SEOptimer.
Di seguito è riportata una schermata dell'ultimo per la parola chiave di esempio “seo per idraulici.”
Sembra che abbia scelto bene—è una parola chiave di bassa difficoltà che è ancora facile da posizionare.
Inoltre, prendi in considerazione il volume di ricerca mensile quando valuti la concorrenza per le parole chiave.
Il volume di ricerca è, in poche parole, il numero medio di ricerche mensili per quella parola chiave su Google.
Hai dato abbastanza tempo alla tua strategia?
L'analisi del posizionamento delle tue parole chiave deve anche tenere conto del tempismo della tua campagna SEO.
In realtà, l'SEO richiede tempo per portare risultati—almeno quattro mesi pieni di lavoro (anche sei).
La tua campagna è vecchia almeno così?
Inoltre, devi essere sicuro di ciò che stai cercando analizzando le posizioni delle tue parole chiave su Google.
Ad esempio, puoi studiare come, nel corso di quattro mesi, le tue parole chiave principali abbiano cambiato posizione nei SERP.
Per fare ciò in SEOptimer, inizia a salvare screenshot ed esportare i dati delle parole chiave dal primo mese, a intervalli regolari. Idealmente ogni dieci settimane, poiché questo è l'arco di tempo che copre il grafico della cronologia dei ranking.
Esportare è facile. Hai l'opzione di esportare i dati di posizionamento delle parole chiave in CSV, PDF, Excel o Stampa.
Le tue parole chiave sono all'altezza del gioco?
Osservare il trend di posizionamento delle tue parole chiave nei SERP può aiutarti a capire quali parole chiave sono una priorità per il tuo SEO e a distinguere quelle di successo da quelle meno riuscite.
È fondamentale sapere quali parole chiave necessitano di più lavoro per posizionarsi bene.
Di seguito è riportato un esempio dal mio account Monitor Backlinks. Ho disegnato dei riquadri rossi intorno alle parole chiave che necessitano di lavoro e dei riquadri verdi intorno alle parole chiave che stanno andando bene:
Puoi anche calcolare le statistiche che ti dicono, sulla totalità delle parole chiave che stai monitorando, quale percentuale delle tue parole chiave funziona e quale percentuale non funziona o necessita di essere migliorata.
Nel mio esempio sopra, devo impegnarmi ulteriormente su sette delle 10 parole chiave, il che rappresenta il 70% dell'intero gruppo (ugh!).
Naturalmente, le parole chiave possono portarti solo fino a un certo punto.
È il tuo contenuto che conta, e se la qualità è bassa, i motori di ricerca non lo premieranno nei SERP, non importa quanto bene siano ottimizzate le tue parole chiave.
Un utile foglio di calcolo per la strategia di posizionamento delle parole chiave
Al termine di tutta questa analisi, è una buona idea creare un semplice foglio di calcolo per te stesso con tutte le parole chiave monitorate.
Questo è un modo piacevole ed organizzato per avere una panoramica di quali parole chiave sono una priorità per la tua strategia SEO e quali necessitano di lavoro.
Di seguito è riportato un esempio di foglio di calcolo che utilizzo per le mie parole chiave. Puoi usarlo come punto di partenza per creare un foglio simile (o diverso) basato sulle informazioni raccolte dalla tua analisi personale.
Quindi ho evidenziato ciò nel foglio di calcolo per ricordarmi che queste parole chiave sono ad alta priorità e richiedono un lavoro più sostanziale da parte mia.
Le parole chiave di nicchia sono le successive in ordine di importanza e richiedono un po' più di lavoro.
Ho anche usato un evidenziatore verde per le parole chiave per cui mi classifico #1 nei SERP (una delle quali è una parola chiave di marca), e un evidenziatore giallo per le parole chiave per cui mi classifico nella Pagina 1 di Google.
Naturalmente, questo foglio di calcolo serve al suo scopo solo quando ti aiuta a passare alla fase successiva senza ulteriori grattacapi e a portare a termine le cose, quindi assicurati che funzioni per te.
Quali sono le cause di un calo nelle classifiche delle parole chiave?
Analizzando frequentemente il posizionamento delle parole chiave saprai anche quando si verifica un calo nel posizionamento delle parole chiave.
Ecco alcune ragioni per cui potresti riscontrare un calo nelle classifiche:
Aggiornamento dell'Algoritmo di Google
Google apporta regolarmente modifiche al loro algoritmo di ranking. Queste modifiche possono avere un impatto positivo o negativo sulle tue posizioni di ranking.
Nella maggior parte dei casi, ogni volta che il tuo sito subisce un calo nelle posizioni delle parole chiave dopo un aggiornamento di Google, è probabile che il tuo sito web abbia violato una delle linee guida di Google.
Se ciò accade, è meglio rivedere la documentazione di Google sul nuovo aggiornamento in modo da poter risolvere il problema.
Modifiche nel tuo profilo di backlink
Ogni volta che si perdono backlink al tuo sito web, ciò potrebbe avere un impatto negativo sul posizionamento delle tue parole chiave.
I backlink di alta qualità sono estremamente preziosi nel mondo della SEO, quindi ogni volta che ne perdi uno, ciò influisce sulla credibilità e sull'autorità del tuo sito agli occhi di Google.
Allo stesso modo, se hai pagato per backlink spam da siti web di bassa qualità, allora è probabile che Google lo rilevi e potrebbe penalizzare il tuo sito web per questo.
Penalità di Google
Un altro motivo per cui potresti riscontrare un calo nelle posizioni delle parole chiave è a causa delle penalità di Google.
Se Google rileva che hai utilizzato tecniche SEO black-hat per manipolare l'algoritmo di classificazione, allora il tuo sito potrebbe ricevere una penalità per averlo fatto.
Puoi verificare se il tuo sito ha delle penalità a suo carico accedendo a Google Search Console, e poi cliccando su “Azioni manuali” sotto la scheda “Sicurezza & Azioni manuali”.
Riepilogo dell'Analisi del Posizionamento delle Parole Chiave
È difficile quando si tratta di parole chiave, lo so che lo è.
Ma quando hai gli strumenti giusti e sai cosa cercare, diventa non solo fattibile, ma un'esperienza interessante e ricca di spunti.
Alla fine, un'analisi approfondita del posizionamento delle parole chiave è ciò che può spingere in avanti i tuoi risultati SEO.
Lavorerai con i dati che contano di più per i motori di ricerca e gli utenti, e sulle aree che necessitano di veri miglioramenti.
Concentra i tuoi sforzi senza sprecare il tuo tempo.